Pillole Tecnologiche (puntata 10)

Cosa trovi in questo articolo: 1. Il tasto “Turbo” sul PC 2. WhatsApp con risposte rapide emoji 3. Dividi i File in Tante Piccole Parti (senza installare nulla) 4. Eraclito e Chi Vi Racconta il Futuro Tecnologico 5. La Truffa in Chat per l’Acquisto di Prodotti 6. Non Siamo mai Contenti 7. Interagisci con la…


1. Il tasto “Turbo” sul PC

Vi ricordate del tasto “TURBO” sui PC?!
Al contrario di quello che potesse far pensare il nome, il tasto “turbo” RALLENTAVA il processore del PC ( intel 286 \ 386 \ 486 ) per consentire l’utilizzo di alcuni giochi e applicazioni.

E per dirla come Marco nei commenti sulla mia pagina FB: “Il display con la velocità del clock!!Non ce la faccio, troppi ricordi 😄🥰🙋‍♂️


2. WhatsApp con risposte rapide emoji

E’ possibile con WhatsApp da smartphone (e con WhatsApp web) fare le risposte rapide tramite emoji, come già in essere con Facebook Messenger da tanto tempo.

Vi metto a corredo una immagine del mio WhatsApp web con la reazione tramite emoji, così vedete un esempio di pratico della novità.

Se sbirciate anche nel contenuto dei messaggi potrete farvi una idea del livello di INTELLETTUAGGINE che imperversa nelle mie chat su WhatsApp.


3. Dividi i File in Tante Piccole Parti (senza installare nulla)

Ciao a tutti carissimi fans, vi è mai capitato di spedire qualche file via mail e il vostro destinatario non l’ha ricevuto perché di dimensione eccessiva? Tra i 1.000 metodi possibili per inviare un file di grandi dimensioni (ad esempio video o file ZIP), quello che vi propongo in questa pillola è di suddividere un file in tanti piccoli file.

Si può fare questo con il software 7ZIP , ma stasera voglio focalizzarmi su un metodo da poter utilizzare senza installare nulla sul PC ovvero utilizzando il servizio online offerto da PineTools a questo indirizzo: https://pinetools.com/split-files .

COME USARLO:
1. Visitate https://pinetools.com/split-files
2. Cliccate su “Scegli file” e selezionate il file che volete suddividere in tanti piccoli file.
3. Sotto la voce “Splitting criteria” potete decidere se suddividere il file in un certo numero di file (in quel caso selezionate “Number of files”) OPPURE indicate la dimensione di ogni pacchetto (e in quel caso selezionate “Maximum size of files”).
4. Clicca su “Split File!”
5. Nella colonna a destra “Download files” potete scaricare sotto la voce “Individually (one at a time):” tutti i singoli file suddivisi e che potrete spedire tramite mail.
6. Il destinatario ricevuti i file, li potrà unire visitando questo indirizzo https://pinetools.com/join-files , cliccando su “Scegli file” e selezionando i file ricevuti.

Avrete sicuramente fatto caso che è un metodo abbastanza semplice per chi invia il messaggio, un po’ meno per chi riceve i file (in quanto deve fare il punto 6, ovvero unire i piccoli file per ottenere il file originario di grande dimensione).

Come sempre per (quasi) tutti i servizi online, consiglio sempre di non utilizzare il servizio con file e documenti personali.


4. Eraclito e Chi Vi Racconta il Futuro Tecnologico

Il futuro non lo conosce nemmeno chi ve lo racconta. Non prendete mai come oro colato chi vi racconta il futuro (poi mi domando, ma prendere l’oro colato che detto è?? ci si scotta pesantemente !!!!!).

Un esempio? Avevano detto che Windows 10 sarebbe stato l’ultimo sistema operativo e che avrebbe avuto solo aggiornamenti costanti 🙈… e invece dopo pochi anni è uscito Windows 11 e forse ne usciranno altri. (perchè faccio questa constatazione: https://news.softpedia.com/news/Microsoft-Official-Confirms-Windows-10-Is-the-Last-Version-of-Windows-480446.shtml )

Già nel 500 a.c. l’ottimo Eraclito (cui potete vedere a fianco il busto in bronzo, scolpito nell’antichità proprio per uscire in questo post) con il suo “Panta rei”, facendo riferimento già in tempi non sospetti ad una realtà apparente e sottoposta ad una legge inesorabile di mutamento, dimostra come tutto il divenire sia così fuori dalla nostra portata e di conseguenza anche la perspicacia nella visione del futuro risulta più un titolo arrogato a sè invece che una dote elargita dalla natura come a volte si intende far credere.


5. La Truffa in Chat per l’Acquisto di Prodotti

Nella mia pagina Facebook del Dottore dei Computer una lettrice ha avuto il coraggio di condividere una truffa cui è cascata, la condivido con voi in modo che la sua esperienza possa essere di aiuto a voi per non farvi fregare!

Tutto è nato da un oggetto che ha messo in vendita online in uno store affidabilissimo. Il messaggio l’ho leggermente modificato per renderlo più comprensibile a chi non conosce tutta la storia.

Oggi ho avuto anche io la stessa esperienza. Con richiesta di dati x potermi fare bonifico. Ero scettica, intanto si è dilungata la conversazione, sembrava serio. Ma alla fine ho ceduto, ho fornito i miei dati su messanger. Mail, coordinate cell e indirizzo. Nel pomeriggio sono stata chiamata tramite whatsapp con questo numero. +225058…… (ndD. era indicato il numero completo).Dove mi chiedeva se ho ricevuto una mail dalla sua banca e nel caso di seguire la procedura richiesta che serviva x poter sbloccare il denaro.. Questa è stata La conferma dei miei sospetti . Subito bloccato e segnalato. Avevo messo un annuncio su Facebook Marketplace. Sempre andato bene, è veramente comodo e funzionale x vendere cose usate…ma c’è sempre una prima volta.. Purtoppo ci sono cascata e non vorrei succedesse ad altre persone.

Grazie per aver condiviso la tua brutta esperienza, se siete vittime di truffe dove ci avete rimesso qualcosa, denunciate alla polizia postale.


6. Non Siamo mai Contenti 😅 !


7. Interagisci con la Pubblica Amministrazione dal tuo Smartphone

L’app IO è l’app dei servizi pubblici, in sostanza vi permette di interagire con le pubbliche amministrazioni italiane.
Con un po’ di riluttanza l’ho scaricata e installata (requisito: devi avere le credenziali SPID o carta d’identità digitale CIE) e da lì ho avuto accesso ad alcuni servizi e comunicazioni che mi riguardavano in prima persona. Personalmente speravo di trovare più cose interessanti.
Ad esempio, mi è comparsa la notifica del pagamento del bollo dell’auto, con annessa possibilità di pagarlo direttamente dall’app, scaricare la certificazione COVID-19 (anche se adesso non so quanto possa servire), avere sempre disponibile il codice fiscale (si è vero, si fa prima a tenere una foto sullo smartphone) oppure ricevere una notifica quando la carta d’identità sta per scadere.
La cosa a mio avviso assolutamente da cambiare è il metodo di accesso, dovete prendervi 10 minuti di tranquillità per poter effettuare il primo accesso, poi dopo ogni mese è necessario effettuare di nuovo l’accesso con login e password.
Insomma, il login è una scocciatura.

In linea di massima se avete un po’ di tempo posso consigliare di scaricarla, le notifiche che riceverete saranno poche però potrebbero togliervi da qualche impiccio oltre che darvi qualche promemoria su scadenza che avete scordato.

L’app IO funziona con Android e iOS, la scaricate qua: https://io.italia.it/


8. Ti Possono Rubare l’account WhatsApp. Scopri come evitarlo!

Su tante testate sta circolando la notizia che c’è una truffa in corso su WhatsApp che consente, a coloro che ci cascano, di perdere il controllo del proprio account WhatsApp. Tutto vero, però per essere vittima di questa truffa bisogna anche essere un po’ polli, in quanto il “truffato” deve digitare una certa (lunga) sequenza di asterischi e numeri sul proprio telefono.

A scanso di equivoci, per non cadere vittima di questa truffa (e di tante altre) la cosa migliore è abilitare la verifica in due passaggi di WhatsApp, spiegata per bene in questo video: https://www.youtube.com/watch?v=5ejE_0kbarc


9. Il Primo Smartwatch

Ecco a voi il SEIKO UC-2000 , il primo smartwatch della storia (correva l’anno 1984)!
Era addirittura possibile collegarlo ad una docking station connesso a sua volta ad un PC per consentire lo scambio di dati con l’orologio.
La risoluzione è di 50 x 28 pixel.
Su eBay si trova ancora qualcosa in vendita, costo 500€ e superiore.
Chissà se ti contava anche i passi… 😅!


10. Quando i programmi si pagavano una volta sola…


11. Un Browser a casa di amici

Vi sblocco un ricordo di quando andavate a casa di amici e questa era la situazione del browser 😁… che navigava lento!


12. Prima di avere uno Smartphone…

Prossimamente


13. Word: Impossibile creare il file di lavoro.

Pierangelo: “Buongiorno. Ultimamente quando apro un file di word 2007 in chiusura dello stesso mi compaiono queste note che ti invio come immagine. Viene scritto “Impossibile chiudere Microsoft Office Word perché una finestra di dialogo è aperta. Fare click su OK, passare a Word e chiudere la finestra di dialogo“. Nell’altra finestra è scritto: “Impossibile creare il file di lavoro. Controllare la variabile temporanea di ambiente.” Come posso rimediare? Puoi darmi qualche dritta? “

Ciao Pierangelo, è un problema non così raro, a questo indirizzo Microsoft ha dato tutte le indicazioni per risolverlo: https://docs.microsoft.com/it-it/office/troubleshoot/office-suite-issues/no-file-previews-file-explorer-switching-to-32-bit , in particolare proverei le sezioni “Creare una cartella File temporanei Internet” e “Disattivare il Riquadro di anteprima o modificare il Registro di sistema” In aggiunta alle soluzioni indicate nell’articolo sopra, installando Office a 64bit il problema potrebbe risolversi.


14. Scopri l’intruso…



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