Ciao a tutti carissimi fans, per navigare in sicurezza su Internet, l’antivirus può risultare l’arma in più per mantenere tutti i nostri dispositivi al sicuro contro GERMI e BATTERI (più che di PC mi sembra di parlare di prodotti per la pulizia della casa).
Queste schifezze in ambito informatico rispondono al nome di spyware, worms, cavalli di Troia e ransomware. Sia che tu stia utilizzando Windows, Android o MacOS, c’è sempre del malware pronto ad attenderti (metti da parte false credenze, c’è malware anche su iOS) danneggiando i dati presenti sui dispositivi e diffondersi su altri computer ed installando programmi indesiderati senza che voi ne siate al corrente (e soprattutto senza il vostro consenso).
In questo articolo affronto tutti quei fattori da prendere in considerazione durante la fase di scelta di un buon antivirus.
1. QUALE È IL COMPITO DI UN ANTIVIRUS?
E’ quel prodotto che ci aiuta a proteggere le informazioni sui nostri dispositivi e mantenerli al sicuro, compiendo varie operazioni di pre-controllo quali ad esempio il controllo degli allegati delle mail che cerchiamo di aprire, delle potenziali chiavette USB infette che inseriamo e dei siti web che visitiamo. Un antivirus ha il compito di rilevare e rimuovere qualsiasi malware che potrebbe creare malfunzionamenti al vostro PC analizzando e scansionando tutti i file e la memoria presenti sul dispositivo.
2. LA SCELTA DI UN PRODOTTO ANTIVIRUS È UGUALE PER TUTTI?
Non esiste il prodotto antivirus perfetto per tutti, la scelta cambia in ogni casa e situazione, alcuni necessitano di controllo parentale perché hanno figli piccoli, altri hanno a che fare con transizioni bancarie “delicate” e non vogliono trovarsi in mutande, altri ancora hanno a che fare con miriadi di mail dove è opportuno fare una verifica sulla veridicità della mail in ingresso.
3. VALE LA PENA ACQUISTARLO?
L’installazione e l’acquisto di un antivirus può essere considerato come un piccolo investimento che può essere un toccasana contro le violazioni di dati e violazioni delle informazioni personali che potrebbero arrecare danni economici (e non solo, ad esempio di immagine) ben più grossi dell’investimento effettuato. Pensate inoltre ad un ransomware, blocca l’accesso ai dati del PC sino a quando non viene pagato un riscatto (e si spera che venga rimosso dopo il pagamento).
4. LA SUA PRESENZA HA IMPATTO SULLE PRESTAZIONI DEL COMPUTER?
Dovendo scansionare tutti i dati in transito sul PC in tempo reale ovviamente su quelli più datati la presenza di un antivirus può rallentarlo in maniera più o meno significativa. Inoltre, non installare per alcuna ragione due antivirus sullo stesso PC, non raddoppia la sicurezza, tutt’altro! Oltre a rallentare pesantemente le prestazioni del sistema, si rileveranno l’uno con l’altro come un malware… con il risultato che il PC diventa inutilizzabile. Per quello che riguarda la memoria RAM, il consiglio è di averne almeno 4 GB (anche se ci sono soluzioni che girano con meno memoria), se inferiori il piantamento è (quasi) assicurato.
5. GRATUITO O A PAGAMENTO?
Esistono antivirus gratuiti e a pagamento, vediamo alcune differenze:
Antivirus gratuito:
- protezione di base
- può contenere pubblicità
- potrebbe utilizzare più risorse della CPU e RAM (rispetto alla controparte a pagamento).
Antivirus a pagamento (solitamente questi ultimi si differenziano da quelli gratuiti per caratteristiche extra quali ad esempio):
- browser proprietario ottimizzato per la sicurezza
- protezione più avanzata anche verso minacce recentissime
- funzioni extra come quelle contro il furto di identità
- gestore di password
- controllo parentale per consentire ai figli più piccoli di navigare solo su siti protetti
- firewall con protezione ulteriore rispetto a quella già presente in Windows
- supporto telefonico e\o mail del servizio clienti
6. COME SCEGLIERE IL MIGLIOR ANTIVIRUS?
In rete ci sono siti che realizzano e mostrano delle tabelle comparative dei migliori prodotti antivirus sulla base di test effettuati in laboratori indipendenti, ad esempio:
In questi siti troverete giudizi suddivisi per protezione, facilità d’uso e prestazioni (quest’ultima voce è da prendere molto in considerazione se hai un PC datato), in alternativa ci sono siti come Trustpilot dove le persone possono dare un giudizio sul software che stanno utilizzando, a mio avviso non è affidabile come un test indipendente ma sicuramente può essere di aiuto per evitare di acquistare delle sòle.
7. È NECESSARIO LA PRESENZA DI UN FIREWALL?
Nelle più recenti versioni di Windows il firewall integrato solitamente è più che sufficiente per la maggioranza dei casi anche se è possibile avere nelle versioni degli antivirus a pagamento un firewall che consente una protezione ancora più completa e aggiornata.
8. TUTTI GLI ANTIVIRUS SONO SICURI?
Attenzione ad alcuni presunti antivirus gratuiti. Un malware può travestirsi facilmente da prodotto di sicurezza, quindi non scaricare nulla di cui non hai mai sentito parlare, nel caso prima effettuare una ricerca sul web o ancora meglio, verificare la loro presenza nei test effettuati dai laboratori indipendenti.
9. I COSTI?
I costi sono nella maggioranza dei casi su licenza annuale, per Windows e Mac solitamente è possibile utilizzarli gratuitamente per un mese mentre per Android vale la regola del freemium ovvero è gratuito ma bisogna pagare eventuali funzionalità extra. Inoltre, dello stesso produttore possono esserci prodotti a prezzo crescente, si differenziano tra loro per caratteristiche extra che spesso potrebbero non essere utilizzate quindi in questo caso spendere meno potrebbe essere comunque la scelta migliore.
Se avete diversi dispositivi in casa, consiglio di valutare soluzioni antivirus che consentono di coprire più dispositivi, potreste risparmiare rispetto a comprare un antivirus per ogni singolo dispositivo.
10. HO APPENA ACQUISTATO UN PC, HA GIA’ L’ANTIVIRUS?
Quando acquistate un PC, solitamente è già provvisto di antivirus di terze parti. Attenzione però, è gratuito per qualche mese poi per utilizzarlo sarà necessario pagare un abbonamento (ovviamente lo potete tranquillamente rimuovere ed installarne un altro più economico o con prestazioni migliori, in tal senso suggerisco di buttare un occhio sopra sui link dei laboratori indipendenti). In Windows 8.1 e 10 è già presente Windows Defender, un semplice antivirus che con gli anni è migliorato ma che non dispone di funzionalità extra (come ad esempio il controllo degli allegati virati) che offrono gli antivirus a pagamento.
11. COME SI COMPORTANO QUANDO VIENE RILEVATA UNA MINACCIA?
Alcuni antivirus chiedono cosa vogliamo fare con la minaccia rilevata (compare una finestra che chiede se eliminarla, metterla in quarantena o non fare nulla), altri invece la eliminano in autonomia senza chiederci nulla. Ovviamente un buon antivirus non deve infastidire l’utente con una miriade di messaggi di allarmi non veritieri (in gergo sono definiti “falsi positivi”), altrimenti l’utente utilizzatore non farebbe altro che essere infastidito e non darebbe giustamente più ai messaggi ai video il peso che meriterebbero.
12. UNA VOLTA INSTALLATO VA AGGIORNATO ?
Un antivirus deve sempre essere tenuto aggiornato altrimenti non funzionerà correttamente e soprattutto non identificherà i nuovi malware. Gli aggiornamenti avvengono in maniera automatica (si potrebbe per alcune soluzioni anche impostare lo scaricamento degli aggiornamenti in modalità manuale ma è fortemente sconsigliato perché poi bisogna ricordarsi 2-3 volte al giorno di avviarlo).
13. UN ANTI MALWARE E’ UN ANTIVIRUS?
Ricordo che un discorso a parte può essere rivolto verso i software anti malware (i più noti ad esempio sono “Malwarebytes Anti-Malware” e “Spybot”), sono ottimi prodotti ma da utilizzare quando si desidera pulire il PC dopo una infezione, non sono pertanto una barriera quando il virus entra nel PC in quanto questi software non sono progettati per rilevarli immediatamente prima che questi possano installarsi sull’hard disk.
14. COSA POSSO FARE PER AUMENTARE LA MIA SICUREZZA?
Ovviamente anche il miglior antivirus non garantisce il 100% di sicurezza (ricordo che lo si può ottenere solo tenendo il PC staccato dalla corrente elettrica), è importante avere delle sane abitudini durante la navigazione come ad esempio quello di tenere aggiornati i software che si utilizzano, stare attenti alle mail (link e allegati in primis) e ai siti che si visitano.
ASCOLTAMI ANCHE IN PODCAST 🙂
Ovviamente ricordo sempre che il miglior antivirus siete voi, utilizzate i vostri dispositivi con giudizio e navigate nel web con accortezza (e seguendo i consigli che do anche sulla mia pagina Facebook: https://www.facebook.com/ildottoredeicomputer/
Rimanendo leggermente in tema: E’ necessario un software in Windows e come nascondere foto dal tuo smartphone.
Foto (modificata dal Doc) di mohamed Hassan da Pixabay
2 risposte a “Come Scegliere un Antivirus (14 domande e risposte)”
Windows10 ha già un antivirus. La comunità di windows10 sconsiglia altri antivirus, personalmente non so a chi credere.
Io usavo Norton da sempre e mi trovavo bene, quest’anno è cambiato e mi ha dato la bidonata e adesso non mi fido più di nessuno ,e viaggio senza ….vorrei che la gente che ti promette sicurezza fosse più corretta ,ma purtroppo non e cosi ,Caro Dott. io ti seguo sempre con fiducia !
v